Questo esame non necessita di prenotazione.
Lo effettuiamo tutti i giorni:
dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00, il sabato dalle 8:00 alle 12:00.
Lo effettuiamo tutti i giorni:
dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 19:00, il sabato dalle 8:00 alle 12:00.
Mammografo Selenia Dimensions con Tomosintesi: semplicemente una mammografia migliore
Hologic è sempre stata in prima linea nella lotta contro il cancro al seno e offre la prima e unica tecnologia di Tomosintesi al seno con comprovate prestazioni cliniche superiori alla mammografia 2D1. Questo rivoluzionario sistema fornisce:
- Un aumento del 41% nel rilevamento di lesioni al seno invasive
- Diminuzione fino al 40 % dei richiami dei falsi positivi, riducendo al minimo l’ansia per le pazienti e i costi di ulteriori indagini non necessarie
- Elevata ergonomia per migliorare il comfort della paziente
- Immagini eccezionalmente nitide
- Passaggio immediato tra modalità 2D e modalità 3D
- Avanzate applicazioni cliniche
- La prima Biopsia a Guida Tomosintesi al mondo
Questo esame viene eseguito erogando Raggi X solo durante la rapida acquisizione in Tomosintesi, con una durata della scansione inferiore ai 4 secondi per garantire il miglior comfort possibile alla paziente, eliminando così la dose di radiazioni erogate durante l’esposizione per la 2D convenzionale.
La mammografia è il principale screening mammario.
Dai 20 anni in su, è consigliata solo l’ecografia: la mammella molto giovane è ricca di componente ghiandolare, che non permette alla mammografia di essere risolutiva. È stato quindi fissato da protocollo l’inizio di questo screening a 40 anni.
Spesso dopo la mammografia è necessaria un’ integrazione diagnostica con l’ecografia mammaria :
i due esami si completano ma non si sostituiscono.
La mammografia permette di vedere , nei limiti della metodica, noduli, ed anche le micro-calcificazioni cancerogene , quest’ultime non visibili in ecografia .
Dai 20 anni in su, è consigliata solo l’ecografia: la mammella molto giovane è ricca di componente ghiandolare, che non permette alla mammografia di essere risolutiva. È stato quindi fissato da protocollo l’inizio di questo screening a 40 anni.
Spesso dopo la mammografia è necessaria un’ integrazione diagnostica con l’ecografia mammaria :
i due esami si completano ma non si sostituiscono.
La mammografia permette di vedere , nei limiti della metodica, noduli, ed anche le micro-calcificazioni cancerogene , quest’ultime non visibili in ecografia .